Buongiorno a tutti.
Stamane, sull’onda del benessere psico fisico regalatomi dall’evento Passion “CAT” di ieri, ho riflettutto di prima mattina su un aspetto troppo spesso trascurato (per lo meno nella mia vita): l’importanza del gioco… o giuoco, se preferite.
Al di là del risultato finale, credetemi, mi sono così divertita nel condividere con un gruppo compatto un obbiettivo comune ed ho riso al tempo stesso così tanto, da sentirmi, oggi, sì molto stanca, ma anche molto leggera d’animo e senza grandi mal di schiena.
Mi sento scarica anche dalle tensioni delle preoccupazioni varie (che, immagino, tutti, abbiamo).
Allora mi sono chiesta (ma probabilmente moltissimi tecnici o medici se ne saranno già occupati): quanto è importante sul piano psico fisico nonché emotivo, “scaricarsi” col gioco, recuperare cioè quel divertimento davvero ludico e fanciullesco e quel senso di gioia divertente che è proprio “solo” dei bambini?
Troppo spesso, il mio “divertimento” si limita a serate a cena fuori, molto piacevoli di certo, ma che nulla possono sul piano del defaticamento mentale e del relax interiore.
L’esperienza di ieri, mi ha stimolato due considerazioni:
1)     Col gioco puro si possono “scaricare a terra” le tensioni accumulate durante la settimana o anche più, e ripulire il corpo e la mente con uno “stress” del tutto positivo (tipo la stanchezza della sera dopo una giornata di sci);
2)     Col gioco puro, e segnatamente col gioco di squadra (meno intimistico rispetto il gioco singolo), si possono esercitare dinamiche di gruppo compensative, nel senso che, se si riesce a trovare il feeling con i compagni, le qualità dell’uno compensano i limiti dell’altro e viceversa.
Voi mi direte: ma questo è banale e risaputo. Ad esempio nel calcio tutti questi concetti sono messi in pratica e concretizzati all’ennesima potenza.
Io vi rispondo: vero… ma…. Quante volte, giocando a calcio (o altro), vi siete sganasciati dalle risate come ci siamo sganasciati noi ieri?????
Il punto è che con iniziative di questo genere, ad alta impostazione ludica, abbiamo avuto la possibilità di vivere in tutto e per tutto una esperienza che ci ha riportato bambini, e questo è, a mio avviso, un gran lusso che ci è stato concesso.
Con questo non voglio dire che ogni domenica dovremmo fare un Cat (anche perché ai prodi organizzatori è costato una fatica notevole!!!!) ma solamente riflettere, assieme a voi, se non sia il caso di recuperare davvero in modo significativo il concetto di gioco e di regalare più spesso a noi stessi occasioni di gran divertimento allo stato puro come l’occasione di ieri.
Voi che dite? Condividete o per voi sono nate considerazioni diverse?

io no passerei una vita a giocare. giocherei anche a nascondino se ci fossero persone disponibili. e ieri, seppur con la macchina, sono tornato indietro nel tempo quando lo facemmo con i motorini, e prima ancora quando da piccolino ce le organizzavano i genitori

guarda posso ammettere una cosa? tu eri il più bello

Quando si parla di giocare io sono sempre pronto!!!! Ragazzi organizziamo qualcosa al mare o in piscina!!! Daii

Ci siamo divertiti moltissimo!!! E abbiamo dimenticato tutti le cose che nella vita ci consumano l'animo bambino che c'è in noi, ma basta una giornata carica come ieri per ringiovanire di 10 anni........peccato per gli organizzatori, che hanno invecchiato in maniera velocissima la nostra squadra!!!

Vi lovvo fratelli e sorelle

Modificato da andreone82 - 24 Giu 2013 alle 12:34

Ecco, per l'appunto...
Andreone e Raff hanno colto pienamente la promessa che, in primis, volevo fare a me stessa.
Effettivamente il Cat è un lusso che ci si può permettere "semel in anno" soprattutto grazie al mazzo che si sono fatti Tabaccaio Tipiaraldici ed Argo; però è possibile divertirsi da matti anche in occasioni piu' semplici..magari iniziative estemporanee che ognuno di noi può buttare là a tutti coloro che vogliono coglierle.
Come dice Raff, va bene anche un pic nic col mitico Ruba Bandiera o gavettonata.
Questo sia nell'ambito Passion sia più in generale nell'ambito di altri nostri contesti amicali, affinché il mondo che ci circondi, in qualche modo, possa essere più leggero, specialmente in questa fase storica.

io ve l ho detto questa estate si fa un bell acquapark perchè io ne ho bisogno

Brava sorella! il gioco è importantissimo nella vita delle persone cosi come è importante nel regno animale da cui proveniamo!anche io adoro giocare quindi questi eventi sono ben accetti visto il grigiume della vita che spesso ci attanaglia!la domanda che mi pongo è la seguente: chissà dove rifletteva la slave questa mattina

Hai perfettamente ragione Alessia