Il complerodaggio della mia Christine
Mi arriva una notifica da un mio amico del club mx5passionroma, che mi linka un post di RUOTECLASSICHE.
Manda la foto della tua mx-5 e la sua breve storia. Potresti partecipare al 30x30 evento dedicato alla mx5.
Lo faccio, ma sai come lo faccio? Con quella felicità di scrivere perché la mia macchina ora è con me, ma con la consapevolezza che non sarò tra i fortunati…io così fortunato da essere scelto tra non so quante e-mail? Naaaaa. Però che costa farlo?
Qualche settimana dopo mi arriva una mail da RUOTECLASSICHE
RUOTECLASSICHE ragazzi, proprio dalla sua redazione…….Sapete quando aprite quelle lettere che non ne sai il contenuto ma sai che se sta li un motivo ci sarà? Quindi con quella felicità di aprirla sapendo che male che vada ti fanno i complimenti sulla tua storia, ma niente di più, però sognare fa pure bene…..
Beh….. mi illumino d’immenso ( ungaretti non me ne abbia)
alla Romana si dice; so stato scerto
Ruoteclassiche vuole me, ma soprattutto la mia mx-5 (christine) per l’esattezza
Prendo bagagli scappotto, e il 4 luglio parto, da Roma, alle 12.50, dopo un frugale pasto. Tipo mi son mangiato la caponata con spezzatino con le patate, “nsomma na cosetta leggera pe nun tenè fame” nelle 6,30 ore di viaggio da Roma a certosa di pavia.
Arrivo al b&b scelto una settimana prima, rigorosamente scelto con parcheggio custodito interno, “nun sia mai che me guàrdeno christine e me la toccassero” e tosto vado a mangiare una pizza e poi a riposar le stanche membra del lungo viaggio scappottato nelle ore più calde di un’ estate appena cominciata.
Il risveglio è traumatico: chi sono? Dove sono? Che posto è questo? Mi guardo allo specchio ed ho fatto l’inverso di ciò che fece michael jackson anni fa. Da bianco pallido tipo dipinto ottocentesco, mi ritrovo nero come il carbone in viso. Il sole del giorno prima ha dato i suoi frutti.
Scoperto e rimembrato dove mi trovassi e perché, parto per l’ evento di ruoteclassiche.
Rigorosamente imposto su MAPS; AUTOLAVAGGIO
Ne trovo uno a breve dalla mia postazione. Cambio “dù euri, me dà dù gettoni”
Caspita sti padani…..un EURIO 1 gettone. A roma con un eurio dù gettoni e pure te avanza n’eurio pe er caffè.
Vabbè fàmoseli abbastà.
Arrivo all’ appuntamento che dei ragazzi in guardiola escono con un sorriso mai visto, mi chiedono il cognome e mi indicano dove andare.
a metà dell’ impressionante e grande complesso noto delle pompe di benzina.
Che faccio? Me li poggio dentro nà cinquantina d’euri senza famme vedè, o faccio la figuraccia? No mejo che me faccio l’affari mia, famme annà a sto punto d’ incontro.
Arrivo che ero uno dei primi ed una ragazza molto cortese mi da il mio numero, il 29, emi fa accomodare.
Poi arriva anche Alessandra di Paolo con cui avevo avuto un molteplice scambio di e-mail per organizzare il tutto, ci salutiamo ed andiamo a cominciare a fare il book fotografico.
Mi improfumo, tento di farmi bello, ma poi mi riportano alla triste realtà che è la macchina che viene fotografata in primis, io sarò il simpatico difetto, poggiato di fianco nella foto che verrà.
Già li creo uno dei miei siparietto:
Il fotografo mi chiede di mettere la mano sul montante dell’ auto rigorosamente “topdown” ma io me ne esco: scusate ma non posso mettermi in posa stile gangasta?
Alessandra e il fotografo, si guardano un’ attimo interdetti e poi esclamano: vabbè dai perché sei te ne facciam due. Una in posa come tutti gli altri e l’ altra stile gangabestiaresta o come hai detto tu.
Quindi faccio le due foto, che non vedo l’ora mi mandino per mail ed esco con christine, avanti un’ altro.
Nel frattempo becco un mio amico, Antonio verzotto…….bella lì ci abbracciamo e cominciamo a dire cose guardare le auto e chi ne ha più ne metta.
Ci fanno intanto accomodare nel museo dove ci sono bevande fresche e brioches…….Diamine ma una cartoccia de latte no? Io li cornetti nun li magno col succo de ananas o di arancia, me fa acidità.
vabbè faccio l’inverso. Me magno na quarantina de cornetti ar cioccolato, e poi me prendo er succo d’ananas, che se sa, dopo i pasti sgrassa…..
Visitiamo il museo, la redazione che prima era l’ officina di quattroruote, non prima di aver ascoltato David Giudici, l’ illustrissimo ed altissimo direttore delle testate della editoriale domus,
senza scordarsi il cucchiaio d’argento, che lui stesso aveva dimenticato di menzionare, perché secondo me “frega cacchi a lui de magnà, a questo je piaciono e macchine…..
Dopo la splendida visita alla redazione ed al museo, quattroruote, prendiamo e partiamo per il circuito di Vairano, circuito test ove si testano tutte le auto sia da strada che da fuoristrada.
veniamo accolti con grande calore, tanto già faceva caldo, posteggiamo le nostre 30 cucciole, e via con un bel pranzetto leggero……..” e lasagne…..i straccetti in crema o non ho capito che, “ ma na pasta fredda no? Vabbe tra vari formaggi verdurine fresche de stagione, e altre prelibatezze, magari preparate da qualcuno der cucchiaio d’ argento, che il direttore non ha presentato, non scordiamoci che aveva omesso che faceva parte di tutto l’editoriale pure sto cucchiaio d’argento, piiamo e panzette piene, ci si sbraga sui divanetti a chiacchierare ognuno della propria auto.
verso le 15.00 con un caldo che neanche in pieno sahara, facciamo la foto di gruppo e poi via con stefano gai, tester delle auto, a bordo della nd anniversario 186cv, in gruppi da 5 a girare sul famoso circuito capeggiato proprio dal tester per far si che non facciamo stupidaggini. Io ero il ventinovesimo, e dietro me il trentesimo, ma non ho capito perché mi hanno fatto mettere per primo, ero l’ unico con la NCfl.
Dai christine, famoje sentì a presenza a sta nd 186cv, noi ne tenemo 160, ma stamo insieme da 8 anni, e quello con quella nd non c’ha tutta a confidenza che tenemo noi, se lo magnano, in curva je se mettemo sotto e lo famo sudà freddo, vedi…..come quanno stamo pe le vie de roma, fregamosene dei limiti, fregatsene de e guardie che spalettano, fregamosene in generale. Stamo io e te, tutto il resto è noia…..no non ho detto gioia, ma noia noia noia.
primo giro cerchiamo di capire il tracciato, secondo giro vedo se le gomme che hanno l’ età della mia christine tengono, diamine fanno ancora il loro dovere, terzo giro comincio a batte er piede forte, si forte ma stefano ogni tanto rallenta per raggruppare tutto il serpentone, perché io il secondo me lo perdevo dallo specchietto, il terzo lo vedevo piccolo piccolo, i restanti pensavo se fossero ritirati.
facciamo i 5 giri dove stefano mi permette di dare sfogo a tutti i 160cv della mia piccola, le gomme stridono, il fumo sprigionato mi fa avere delle visioni mistiche di me a monza che mando a quel paese hamilton, il tutto era fantastico e comunque tenevo testa al fido stefano.
Finiamo il giro, usciamo e mi vado a congratulare col tester e ringraziarlo di non esser andato proprio a passo d’uomo e di avermi lasciato divertire un po’. Poi faccio il giro in nd con lui. E diamine, capisco che mentre ero dietro di lui, con christine, il suo andamento era da passeggio, e io stavo a sudà 4 camicie, ma salito con lui, ho capito che se je dàvano la mx-5na 90 cv, a me e christine, ce vedeva come io vedevo il secondo dietro a me, cioè stile puntino………….
finiamo la giornata che mi accorgo che al cancello di apertura dell’ uscita dal circuito, alle ore 17.30 all’ incirca, la mia christine segnava 10000km
Accidenti, piccola mia. Abbiamo finito il rodaggio. Ora non siamo più l’ unica mx-5 di otto anni con ancora il rodaggio da fare. Auguri amore mio. Buon 30esimo anniversario e buon complerodaggio.
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