Il raduno dei Parrucconi quest'anno è stato importante per numero di auto, di partecipanti e di chilometri percorsi. L'evento si sta affermando come uno dei raduni più di peso, con equipaggi non solo parruccati ma anche travestiti di tutto punto ed in modo originale (in futuro si potrebbe proporre una premio per la miglior maschera). 

Partenza per il giro nella verde Sabina, dove l'extravergine è usato al posto del latte, con arrivo nell'alta Tuscia, dove le buche sussurrano ai cerchioni, un percorso, tortuoso e dall'asfalto tormentato, molto bello con viste mozzafiato. Tante mx5 con, anche, un paio di illustri ospiti, una fantastica corvette Stingray, equipaggiata di un V8 5000 il cui rombo porta alla mente quello di un motoscafo di trafficanti cubani di Miami, ed una elegante Duetto progenitrice italica delle nostre mx5. Siamo veramente un gruppo inclusivo! 

Durante il percorso devo segnalare, come nota di colore, un frantendimento sulle indicazioni stradali tra Batman (era vestito proprio così) ed Alfred (non il suo maggiordomo) che ha portato al temporaneo smarrimento di quest'ultimo ed alcuni suoi seguaci. 

Nota di merito per il ristorante che con rapidità e cortesia ha sfamato tutti. Rientro verso Roma con un'impagabile vista del tamonto sul mare. 

La direzione del tutto è stata puntuale ed assidua da parte dello staff e soprattutto di Giovanni che ha portato a casa, trionfalmente, il suo primo raduno da Admin. 

Bravi tutti!

Umilmente propongo, per i prossimi raduni, di percorrere qualche chilometro in meno, in alternativa dovrò attrezzarmi con pannoloni e serbatoio supplementare in stile 24 ore di Les Mans.

A presto e buona strada!

ps. 

Er Catena, vincitore, alla riffa di Natale, della lampada di sale rosa dell'Hymalaya,

mi ha raccontato di averla esposta sul camino del salotto e che gli ospiti vengano rapiti dalla rara bellezza del manufatto per non parlare poi del repentino miglioramento della qualità dell'aria in casa!