the day after...
suona la sveglia, m'alzo e mi preparo per andare a prendere il primo treno...
alle 4:40 sono gia in stazione, il treno dovrebe passare alle 5 e 15.
5 e 20, niente treno!
5 e 30, niente treno!
5 e 50, niente trenooo!!!
...vengo a sapere che il treno che partiva alle 4 e 48 è stato soppresso, non si farà mai più! e da nessuna parte è scritto, e il capostazione dice cdi non sapere nulla!!!
prendo il successivo, che tanto per cambiare arriverà con venti minuti di ritardo a roma... mentre entro a termni, vedo il treno che dovevo prendere delle 7 e 15 (freccia rossa) andare via...
GRRRRRAAAAAAARRRRRR se c'avessi avuto il controllore a portata de mano me lo magnavo!
scendo e vado al banco eurostar e gli spiego che ho perso il treno per colpa della coincidenza, la signorina mi invita a salire sul successivo treno delle 7 e 30 che partiva in pochi minuti...
corro pendo il capotreno per la collottola e gli dico che io ho un biglietto per il treno di prima, e che pertanto, mi deve assegnare un posto (come sapete gli eurostar sono a prenotazione), lui mi fa si si, salga.
partiti, m'accomodo al primo posto utile e via cosi...
dopo un pò si presenta il capotreno e consultato il suo palmare mi assegna il posto.
poi fa: "sono otto euro"
e io: "che voi?"
lui: "si, deve pagare il supplemento per cambio posto"
e io: "azzo! trenitalia mi fa perdere la coincidenza e IO devo pagare il supplemento! mavaff..."
pago e mi siedo al posto assegnato che guardacaso e il più streto e angusto del treno, relegato in un angolettto tra un centesimo di finestrino e la porta di collegamento tra i treni ( quindi spifferi, gente che va e viene e l'odore dei bagni)
p.s. frecciarossa è na mezza sola!
viaggia per la maggior parte del tempo come fosse un intereggionale, il suo unico vantaggio e di fare solo due soste intermedie (firenze e bologna).
l'unico tratto dove veramente corre e tra bologna e milano dove il lungo tratto diritto viene fatto a circa 290 km/h.
è un treno "presuntuoso": infatti, ho notato decine e decine di treni fermi su binari di pagheggio attendere il nostro passaggio.
immaggino la seccatura per i viaggiatori di quei treni!
il capotreno non faceva che ripetere via radio "benvenuti a bordo, questo è il treno più bello, freccia rossa qua e la, noi siamo cosi, noi siamo forti e cazzutti ecc...
ok, magari mi faccio prendere dall'incazzatura di essermi scontrato contro l'ennesima dimostrazione di "italia".
arrivato a milano, scendo in una stazione molto carina!
non c'ero mai stato e devo dire che rispetto a tutte le altre è veramente ammirevole.
le volte e le decorazioni di pietro sono molto belle.
p.s. anche li piccioni! ( minchia ma è invasa milano! )
riparto per novara con un regionale che qui a nettuno ce lo sognamo (e che parte in anticipo di 5 minuti, mantenendo la puntualità alle varie stazioni!)
da novara, prendo IL TRENO PIU' FIGO CHE C'E': un vecchio trivagone modificato (?) con motori diesel e spartineve!
a bordo, sembra di esser su di una corriera e il macchinista sembra il gay dei village people vestito di pelle nera e beretto da capitano!!!
fortissimo quando sgasava per slittare e fare la gioia dei ragazzi che tornavano a casa dopo la scuola!!!
scendo a ghemme, citta del vino dell'aceto (polti) e del miele.
4000 anime (tutte coi soldi e se vede dalle case!)
immaginavo di trovare un piccolo concessionario e invece..
un parco auto di almeno duecento pezzi! tutti coi contro"coglioni" e a prezzi incredibili! ( più in la m'accorgerò che il conce non ha saputo capire il valore della mx5 quando mi dirà che secondo lui l'hard topo vale al maz 150-200€)
saluti di rito e giretto di prova...
il tipo è un ragazzo sulla trentina, molto cortese e pare molto onesto ( organizzare una truffa per 2750 euro, mmm.... troppo macchinoso e rischioso)
concludiamo e riparto!
be, l'auto sembra un budino!
o meglio questa è l'impressione che mi da, ma poi prendendoci confidenza si sente che in realtà si tratta solo di impressioni da "cambio auto".
ma mano prendo confidenza e sebbene procedo su strade diritte, ho l'occasione per testare ancora la vettura:
procedo sull'a1 direzione bologna a circa 120-130 km-h... senza mani!
faccio almeno 40 km senza mani sul volante... l'auto sta sui binari!
-il motore a retto fino a nettuno senza problemi e atutt'oggi ancora c'è ( e speriamo sia cosi a lungo
)
-117000 km gli hanno fatto il tagliando in conce ( olio nuovo e se vedeva )
non fuma, ne bianco ne blu ne nero,
-il cambio non gratta
-la frizione, forse è un pò cotta, ma questa è una deduzione da verificare.
-sospenzioni ok
-ruote ok (bridgestone turanza al 90%)
-carozza al 95% ( qualche bozzetto e graffio)
presenta alcune parti riverniciate e alcune da riverciare ( mazda me sa che usa vernici poco performanti, la zona del bagagliaio è scolorita )
-unico punto di ruggine è al passaruota posteriore destro, lato portello.
probabilmenteil sale ha attaccato la carozzeria.
-interni al 90-95%
qui, c'è il particolare che più di tutti mi da da pensare: il blocco dello sterzo, dove vi sono leve e blocchetto, è storto! leggermente inclinato sulla sinistra.
ieri il buon zampa mi ha dettto che è cosi su tutte le na, e mi chiedo come mai!
ho smontato quella zona è non ho trovato nulla di anolamo (salzature, ribatture, viti "tocate")
mha!
-freni: fischiano! vanno molto bene, ma niente se compartati a quelli della civic ( oddio, quest'ultimi sono "ritoccati" )cmq buona frenata.
il motore, molto bello per passeggiare e spinge anche abbastasnza bene.
però devo dire che la mancanza del vtec si sente! e non parlo solo di cavalli, bensi di reazioni e aggressività.
il b16 e pronto a scattare e a riprendere giri in un attimo, come un felino.
questo milleotto, mi da tanto l'aria di portare una tipica v8 americana! (tanta coppia, pochi cavalli, andamento sornione)
le cambiate, sebbene supportate da un cambio molto deciso e bello da usare, sono digerite lentamente dal 1.8.
diciamo che mi trovo bene ad usarla come auto da passeggio e a frustarla, ma in mezzo, cioè quando chiedo all'auto reazione per sorpassi o altro, mi sento un pò impacciato e non accompagnato.
la tenuta è eccezionale!
superato il primo gap, da confidenza dove la'uto dava più l'impressionde di un budino che di uno spider, tolta dall'autostrada e messa tra le curve dimostra l'anima del kart!
la sterzata molto più stretta del civic butta il muso dentro le curve con decisione e non si sente affatto di avere dei 185/60 r14, anzi! sembre di portare gomm da 225!
il sound, bhè... so sue diversi motori.
il b16 è una moto
questo milleotto mi da tanto di v8 drag!
uno fa vrooaaaaaaaaaAAAAAAAAAAARRRRRRRR!!!
l'altro fa bro-bro-bro-broooOOOOOOOOOMMMM!!!
guida, qualcosa gia l'ho detta, ma non ho parlato della seduta:
all'inizio ci stavo molto, ma molto stretto!
pensate che la mia prima espressione quando ho visto dal vivo l'auto è stata " ... e l'altra metà? "
dentro, il rpecedente proprietario aveva cambiato il volante stock con un momo da 35-36 compromettento pesantemente la possibilita di piegare le ginocchia!
durante le soste in autostrada, quando cercavo una posizione per fare un pisolino, ho bestemmiato in sette lingue!
la prima cosa fatta a casa e stato sostituire il volante con un 32 cm della civic e dotarla di distanziale voltante.
ora e molto più godibile e si può fare il tacco punta ( anche se i pedali stanno un pò distanti, o meglio c'è poso spazio per muoverli )
macchina molto minimalista! avrei apprezzato se si potessero inclinare dippiù i sedili... non so anche 45° andavano bene
.
conclusioni:
per ora facciamo conoscenza
tra un pò facciamo una visitina da zampa a vedere cosa si può fare..(ghghghghgh!)