Postato originariamente da Danko
Postato originariamente da bse50
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Ti faccio presente che quando vuole lo stato sa imporre regole per evitare guai all'utente finale.
Come agenzia di viaggi devo stipulare un'assicurazione costosissima, avere un direttore tecnico che risponde in prima persona e una fidejussione anch'essa molto costosa per coprire eventuali danni. Se ogni anno non mando copia dell'assicurazione e della fidejussione mi revocano la licenza. Ora, i tabaccai hanno queste regole? Se si, perchè lo stato no si rivale su queste "tutele"? Se no, perchè non cambia le regole e le impone ai gestori?
Cosa c'entra un pubblico servizio con l'assicurazione professionale di un'attività privata?
Sono due mondi completamente diversi, giustamente.
Inoltre nel caso dello stato la disciplina privatistica più vicina non è l'assicurazione ma tutto il catalogo degli istituti inerenti al credito se non direttamente dell'appalto visto che il rapporto non è diretto tra stato e tabaccaio ma tra stato e grandi società.
Inoltre quale sarebbe il rapporto giuridico da assicurare? La responsabilità per dolo dell'agente della società affidataria del servizio?
Le assicurazioni non rispondono mai del dolo della parte.
Si torna al giudice o agli istituti più snelli previsti... che però non funzionano.
Il tabaccaio è un'attività privata come le altre e se effettua un servizio per lo stato non significa che diventa un'attività statale
Io poi ho parlato anche di fidejussione. Intaschi i soldi e scappi? Un risarcimento alle "vittime" è possibile
Ma in questa vicenda c'è un passaggio che mi manca
Se la ricevuta è vera e il tabaccaio è ancora in attività, una denuncia alla procura della repubblica e all'ente gestore ( forse lottomatica?) farebbe intervenire le autorità e togliere la licenza al gestore
Se ha chiuso ed è irreperibile allora credo che Neo non sia il solo, se recupera gli altri malcapitati, fanno una denuncia collettiva per truffa
Per finire concordo Con Dangerfield, evitiamo di suggerire risoluzioni violente in un forum pubblico
Non vi devo spiegare il perchè
Chi dovrebbe stipulare la fidejussione? il tabaccaio stesso? La fideiussione è un contratto a favore del creditore, non del debitore.
Configurando lo Stato come creditore a cosa servirebbe una fidejussione per garantire l'adempimento del creditore?
Il rapporto stato-lottomatica non è forse più vicino al mandato all'incasso o ad una cessione del credito? Parlo di vicinanza perchè non c'è assolutamente coincidenza essendo la scelta del cittadino "libera" rispetto a dove pagare.
Per il cittadino è un servizio di pagamento come tanti.
In qualsiasi caso il mancato adempimento andrebbe dapprima accertato nei confronti del cittadino asseritamente inadempiente per poi risalire tutta la filiera negoziale.
Una assicurazione od una fidejussione, stipulata da chi ed a favore di chi? Io vedo solo una serie di obbligati in via di regresso o al più in solido (non ho mai letto i loro contratti).
Perchè alla sola denuncia dovrebbe seguire la revoca della licenza? il giustizialismo sta bene nei programmi televisivi mattutini in cui si fanno fare i processi ai vari sociologi, psicologi, crimonologi, tuttologi di turno. In un paese civile serve un processo.
Il tabaccaio potrebbe semplicemente aver avuto problemi di connessione in quel momento ed essere in buona fede.
Lottomatica potrebbe aver avuto problemi di rete o un manager che si schioppava la segretaria su un server premendo il tasto reset ad ogni vergata.
E' facile puntare sempre il dito contro qualcuno.
Puntare il dito a che pro, poi? Per denunciare un nullatente per truffa e rimanere tenuti per le palle dagli esattori fino a conclusione di un processo che forse neanche arriverà alla fase dibattimentale?
La via è quella del giudice amministrativo, lasciando fuori le altre parti.
Il problema è che, come ha confermato kecco, spesso i giudici liquidano le spese processuali a ca**o di cane.
Se uno è convinto di essere investito del mantello sacro per cambiare un sistema dovrebbe, come minimo, accertarsi di conoscere il sistema su cui opera. Un chirurgo studia anatomia prima di aprire un cristiano, l'ingegnere meccanico conosce leve e vincoli quando disegna una macchina.
Il politicante medio non capisce un ca**o di niente e mette bocca su tutto.
La realtà è che il sistema non funziona e spesso costa meno abbozzare che avere ragione. E' la realtà, che piaccia o no.
Modificato da bse50 - 29 Apr 2016 alle 17:10