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pista: raccomandazioni fondamentali

Stampato da: MX5 Passion Roma
Categoria: MX5 Passion Roma
Nome del Forum: Eventi ed incontri. Dove e quando ci vediamo.
Descrizione del forum: Eventi ed incontri organizzati dal PassionRoma e Raduni organizzati da amici
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Data di Stampa: 20 Set 2024 alle 06:43
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Topic: pista: raccomandazioni fondamentali
Postato da: trac-k71
soggetto: pista: raccomandazioni fondamentali
Postato in data: 12 Set 2008 alle 15:48
Allora, per chi non fosse mai sceso in pista, una serie di raccomandazioni, che ripeteremo comunque la mattina prima dei turni.
 
La pista è una pista lenta, ossia piena di curve e con due rettilinei corti (alla fine del rettilineo principale si arriverà a 130-140). Questo, unitamente al fatto che le nostre auto hanno prestazioni omogenee, significa che per sorpassare in tranquillità è NECESSARIO AGEVOLARE I SORPASSI, ossia che chi è un pò più lento si faccia diligentemente da parte AD INIZIO RETTILINEO, tenendo la DESTRA, azionando la FRECCIA destra e SOPRATTUTTO ALZANDO IL PIEDE DAL GAS.
Vi accorgerete subito se siete più lenti: se "percepite" una sagoma nel retrovisore per qualche secondo vuol dire che chi vi segue è più veloce.
Se non si fa così è impossibile superare con tranquillità. Non vi ingarellate e soprattutto quando qualcuno vi si affianca FATELO PASSARE, non tenete giù il piede fino alla staccata in fondo al rettilineo. In questo modo chi è più veloce passa e voi potete accodarvi e vedere quali traiettorie fa, che magari sono migliori delle vostre. C'è sempre da imparare.
 
Chi arriva in coda ad uno più lento, gli si avvicini abbastanza da farsi vedere negli specchietti, dopodichè attenda il rettilineo per passare.
Non si può rimanere a 50 metri di distanza da chi ci precede e pretendere che questo ad inizio rettilineo si fermi per farci passare.
 
Non temete di non accorgervi di avere qualcuno dietro, in pista è molto più tranquillo che su strada, non avete "confusione" nei retrovisori come in città: un'auto nei retrovisori la percepite immediatamente.
 
Chi ha intenzione di guidare sporco ed intraversare lo faccia SOLO quando non ha qualcuno incollato dietro
 
Quando finisce il turno verrà esposta la bandiera a scacchi e da quel momento parte il giro di raffreddamento: è fondamentale rispettare l'auto e farsi un giretto andando piano, con marce alte, senza frenare.
 
ATTENZIONE: usciti dalla pista si tornerà al nostro parcheggio; E' FONDAMENTALE, per evitare di piegare i dischi dei freni, evitare di frenare e soprattutto di tirare il freno a mano. Quindi, si esce a passo d'uomo, in 2^ od in 1^, e si parcheggia lentissimamente, se serve sfiorando il pedale del freno. Dimenticatevi il freno a mano. 
 
Per il resto vedrete che l'ansia della pista (che la prima volta c'è sempre) sparisce dopo due o tre giri per lasciare il posto a tanta adrenalina e la voglia di scendere nell'arena subito dopo e farsi tutti i turni residui.


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Risposte:
Postato da: carlos2kclub
Postato in data: 12 Set 2008 alle 18:40

un consiglio che posso dare è di arrivare al circuito con il livello dell'olio a metà, in tal modo l'olio circolerà più rapidamente pertanto sarà favorito nella sua funzione di raffreddamento oltre a quella ovvia di lubrificazione. Portate con voi un bel litrozzo d'olio da utilizzare, se necessario, prima di ripartire dal circuito. Infine fate controllare la pressione delle vostre gomme uno/due giorni prima del pisteggio e magari un okkio alle pasticche dei freni che in pista devono essere in condizioni ottimali



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Postato da: The Best
Postato in data: 14 Set 2008 alle 17:22
Consigli che mi sento di aggiungervi:
1. L'unico punto in cui fare MOLTA attenzione in pista è l'entrata della chicane ad inizio rettilineo principale ... se vi girate li c'è l'inizio del muretto di cemento sulla dx...quindi okkio.
2. Pressione delle gomme (se asciutto) minimo a 2.4/2.5 altrimenti vi finite tutta la spalla con le gomme stradali al curvone e al cavatappi (per chi ha le gomme semislick è diverso).
 
Saluti...
 


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Giorgio from Castelli Romani ...
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Postato da: carlos2kclub
Postato in data: 15 Set 2008 alle 09:33
Postato originariamente da The Best

 
Consigli che mi sento di aggiungervi:
1. L'unico punto in cui fare MOLTA attenzione in pista è l'entrata della chicane ad inizio rettilineo principale ... se vi girate li c'è l'inizio del muretto di cemento sulla dx...quindi okkio.

 
 
quoto, ho ancora il ricordo di una clio che ci si è spiaccicata vicinoeek



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Postato da: luposolitario
Postato in data: 15 Set 2008 alle 14:31
recentemente anche un s2000 di un amico si e appiccicata all isam..

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[IMG]http://img178.imageshack.us/img178/9821/sampei6ow2zb1kk3.jpg" /> IL KART..LA MIA PASSIONE


Postato da: carlos2kclub
Postato in data: 15 Set 2008 alle 14:54
Postato originariamente da luposolitario

 
recentemente anche un s2000 di un amico si e appiccicata all isam..
 

sconvolto

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Postato da: diego*MG*
Postato in data: 15 Set 2008 alle 14:58
Postato originariamente da luposolitario

giobucrecentemente anche un s2000 di un amico si e appiccicata all isam..



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TF PASSION


Postato da: trac-k71
Postato in data: 15 Set 2008 alle 15:31
Postato originariamente da luposolitario

 
recentemente anche un s2000 di un amico si e appiccicata all isam..
 

vista in diretta, poveretto.
Fortunatamente non ha fatto grandi danni (è uscito nella parte lenta ed ha colpito un terrapieno con una velocità residua scarsa, 15-20 km/h), solo che bassa ed appuntita com'è la S2000, un piccolo colpo sullo spigolo gli ha rotto il paraurti e piegato un angolo di passaruota. Visti i prezzi Honda...


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Postato da: Sly*
Postato in data: 15 Set 2008 alle 17:49
Co' tutti sti accorgimenti alla scimmia sta a venì l'ansia!!!!


Postato da: trac-k71
Postato in data: 15 Set 2008 alle 18:10
Postato originariamente da Sly*

 
Co' tutti sti accorgimenti alla scimmia sta a venì l'ansia!!!!
 

se la scimmia ha mai guidato in tangenziale o nei sottopassaggi del muro torto, l'Isam è una passeggiata di salute.

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Postato da: Ombra
Postato in data: 15 Set 2008 alle 19:59
Postato originariamente da trac-k71

 
Postato originariamente da Sly*

 
Co' tutti sti accorgimenti alla scimmia sta a venì l'ansia!!!!
 

se la scimmia ha mai guidato in tangenziale o nei sottopassaggi del muro torto, l'Isam è una passeggiata di salute.
 
..aggiungerei tangenziale di Napoli...lol



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Sei stata e resterai l'unica della mia vita...


Postato da: Sly*
Postato in data: 16 Set 2008 alle 08:54
Postato originariamente da trac-k71

 
se la scimmia ha mai guidato in tangenziale o nei sottopassaggi del muro torto, l'Isam è una passeggiata di salute.
 
occhiolino


Postato da: trac-k71
Postato in data: 16 Set 2008 alle 09:00
MMMH... trafficatissima ma almeno la larghezza è decente.
Con l'X3 in certi punti del muro torto mi cago addosso, non so se avrei il coraggio di sorpassare un'altra auto di egual larghezza. 


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Postato da: ZuRi
Postato in data: 16 Set 2008 alle 10:02

Confermo, quando facevo il tecnico 'errante' per la città era uno spasso fare i tunnel ed il curvone finale del Muro Torto con il pandino coupè (leggi panda cityvan...., non quello 'serrandato' della telecom) con le gomme Debica (made in Poland) che stridevano da morire e tutti si giravano a guardare pensando chissachè........



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Riccardo, Roma
MX5 Passion: io c'ero....


Postato da: Ombra
Postato in data: 16 Set 2008 alle 16:17
Postato originariamente da trac-k71

 
MMMH... trafficatissima ma almeno la larghezza è decente.
Con l'X3 in certi punti del muro torto mi cago addosso, non so se avrei il coraggio di sorpassare un'altra auto di egual larghezza. 

 
Lo faccio tutti i giorni A/R e bisogna essere abituati,effettivamente...il problema sorge solo all'altezza di Corso Italia quando c'è il 490...là o freni,o rischi che il bastardello ti spalmi sul guard-rail....ma due SUV si possono superare l'uno con l'altro,facendo il pelo al guard rail....lol



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Postato da: Ombra
Postato in data: 16 Set 2008 alle 16:19
Postato originariamente da ZuRi

 

Confermo, quando facevo il tecnico 'errante' per la città era uno spasso fare i tunnel ed il curvone finale del Muro Torto con il pandino coupè (leggi panda cityvan...., non quello 'serrandato' della telecom) con le gomme Debica (made in Poland) che stridevano da morire e tutti si giravano a guardare pensando chissachè........


 
Su quel curvone una volta ho visto una Picasso spalmata su un albero...Non fate tanto gli spiritosi,su quel tratto la temperatura è più bassa,soprattutto d'inverno e il pericolo di asfalto viscido è dietro l'angolo....



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Postato da: trac-k71
Postato in data: 17 Set 2008 alle 09:10
Postato originariamente da Ombra

 
 
Su quel curvone una volta ho visto una Picasso spalmata su un albero...Non fate tanto gli spiritosi,su quel tratto la temperatura è più bassa,soprattutto d'inverno e il pericolo di asfalto viscido è dietro l'angolo....


 
 
appunto.
nessuna pista è così pericolosa.
dell'Isam si dice che in certi punti abbia i muretti un pò troppo vicini alla pista.
Vero, ma qualunque strada è più pericolosa, anche perchè puoi essere prudentissimo, ma incroci a raso, stop non rispettati, dementi alla guida, voragini, sanpietrini...


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Postato da: trac-k71
Postato in data: 22 Set 2008 alle 18:37
ultima raccomndazione fondamentale: cercate di evitare che qualcun'altro vi sfasci l'auto prima di domenica.
 
BUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHcuoreinfranto


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Postato da: Ombra
Postato in data: 22 Set 2008 alle 19:59
Postato originariamente da trac-k71

 
ultima raccomndazione fondamentale: cercate di evitare che qualcun'altro vi sfasci l'auto prima di domenica.
 
BUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHcuoreinfranto

 
sconvolto
 
 
Scrat...


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Postato da: poeta_m1
Postato in data: 25 Set 2008 alle 22:56
Postato originariamente da trac-k71

 
ATTENZIONE: usciti dalla pista si tornerà al nostro parcheggio; E' FONDAMENTALE, per evitare di piegare i dischi dei freni, evitare di frenare e soprattutto di tirare il freno a mano. Quindi, si esce a passo d'uomo, in 2^ od in 1^, e si parcheggia lentissimamente, se serve sfiorando il pedale del freno. Dimenticatevi il freno a mano.

Qual'è il motivo tecnico di questa precauzione?
In genere i dischi freno si ovalizzano per surriscaldamento, ma una volta usciti dalla pista, le temperature in gioco non dovrebbero diminuire?
Riguardo al freno a mano, esso agisce sui dischi posteriori, che non sono assolutamente stressati come gli anteriori, e lavorano a temperature più modeste (difatti non ho mai sentito di ovalizzazioni o crepe al posteriore), quindi che problema c'è col freno a mano?
Tnx, ciao!
Poeta®



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Honda S2000 New Formula Red
Toyota Celica GT-Four '96
MX-5 NA 1.8 Classic Red ***SOLD***


Postato da: trac-k71
Postato in data: 26 Set 2008 alle 09:32
Postato originariamente da poeta_m1

 

Postato originariamente da trac-k71

 
 
ATTENZIONE: usciti dalla pista si tornerà al nostro parcheggio; E' FONDAMENTALE, per evitare di piegare i dischi dei freni, evitare di frenare e soprattutto di tirare il freno a mano. Quindi, si esce a passo d'uomo, in 2^ od in 1^, e si parcheggia lentissimamente, se serve sfiorando il pedale del freno. Dimenticatevi il freno a mano.
 
Qual'è il motivo tecnico di questa precauzione?
In genere i dischi freno si ovalizzano per surriscaldamento, ma una volta usciti dalla pista, le temperature in gioco non dovrebbero diminuire?
Riguardo al freno a mano, esso agisce sui dischi posteriori, che non sono assolutamente stressati come gli anteriori, e lavorano a temperature più modeste (difatti non ho mai sentito di ovalizzazioni o crepe al posteriore), quindi che problema c'è col freno a mano?
Tnx, ciao!
Poeta®
 
 
allora, lasciamo da parte le disquisizioni tecniche, fondamentalmente perchè non ci capisco na cioccia.
però ho una grandissima esperienza di ovalizzazione di dischi: li ho ovalizzati su qualunque auto abbia posseduto, e quasi sempre durante le gite in montagna o in sessioni di guida "all'arrabbiata".
Ho sempre pensato, come te, che l'ovalizzazione fosse normale quando scaldi troppo i dischi.
E invece no, è causata esclusivamente dal fatto di fermare l'auto con i dischi roventi frenando: le pastiglie rimangono a contatto con la superficie del disco e (ma non chiedermi perchè, lo spiegherà qualche tecnicone) raffreddandosi lo piegano. Ce l'ha spiegato l'istruttore al corso di guida in pista e, da quel momento, anche sfrutando i freni alla morte (dischi incandescenti) non li ho mai più piegati.





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Postato da: poeta_m1
Postato in data: 26 Set 2008 alle 12:17
Postato originariamente da trac-k71


allora, lasciamo da parte le disquisizioni tecniche, fondamentalmente perchè non ci capisco na cioccia.
però ho una grandissima esperienza di ovalizzazione di dischi: li ho ovalizzati su qualunque auto abbia posseduto, e quasi sempre durante le gite in montagna o in sessioni di guida "all'arrabbiata".
Ho sempre pensato, come te, che l'ovalizzazione fosse normale quando scaldi troppo i dischi.
E invece no, è causata esclusivamente dal fatto di fermare l'auto con i dischi roventi frenando: le pastiglie rimangono a contatto con la superficie del disco e (ma non chiedermi perchè, lo spiegherà qualche tecnicone) raffreddandosi lo piegano. Ce l'ha spiegato l'istruttore al corso di guida in pista e, da quel momento, anche sfrutando i freni alla morte (dischi incandescenti) non li ho mai più piegati.
 
Beh, ti ringrazio, buono a sapersi.
Probabilmente la cosa ha a che fare con l'inerzia termica differente che hanno pasticche e dischi.
Ciao!
Poeta®


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Postato da: trac-k71
Postato in data: 26 Set 2008 alle 15:38
Postato originariamente da poeta_m1

 
Postato originariamente da trac-k71


allora, lasciamo da parte le disquisizioni tecniche, fondamentalmente perchè non ci capisco na cioccia.
però ho una grandissima esperienza di ovalizzazione di dischi: li ho ovalizzati su qualunque auto abbia posseduto, e quasi sempre durante le gite in montagna o in sessioni di guida "all'arrabbiata".
Ho sempre pensato, come te, che l'ovalizzazione fosse normale quando scaldi troppo i dischi.
E invece no, è causata esclusivamente dal fatto di fermare l'auto con i dischi roventi frenando: le pastiglie rimangono a contatto con la superficie del disco e (ma non chiedermi perchè, lo spiegherà qualche tecnicone) raffreddandosi lo piegano. Ce l'ha spiegato l'istruttore al corso di guida in pista e, da quel momento, anche sfrutando i freni alla morte (dischi incandescenti) non li ho mai più piegati.
 
Beh, ti ringrazio, buono a sapersi.
Probabilmente la cosa ha a che fare con l'inerzia termica differente che hanno pasticche e dischi.
Ciao!
Poeta®

 

esatto. Su un forum di lotussari ho visto una foto di dischi posteriori letteralmente MANGIATI (non piegati, proprio corrosi) dalla pastiglia, solo perchè dopo una sessione in pista si sono fermati ed hanno tirato il freno a mano.
Quindi,
1) quando viene data bandiera a scacchi INIZIA IL GIRO DI RAFFREDDAMENTO: FATELO, un giro intero a velocità accettabile, cercando di non frenare;
2) uscite dalla pista scalando le marce, procedete sul piazzale a passo d'uomo e parcheggiate cercando di non frenare e comunque assolutamente senza tirare il freno a mano: occhio che viene automatico farlo, bisogna proprio costringersi.


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